Ohh adesso si che mi posso sfogare senza peli sulla lingua e senza aver paura di dire qualche cosa di sbagliato...
Magari qualcuno si chiederà, ammesso che qualcuno decida di leggermi, come mai ho deciso di aprire un blog.
Beh in realtà è il passo precedente a quello ultimo dello psicologo.
No, non è che sono pazza, magari un po', però purtroppo ho qualche problema nella gestione dei rappori interpersonali e forse scrivendo, magari anche con il vostro aiuto riuscirò a fare una sorta di auto medicazione.
Il problema?
In due parole non sono in grado di uscire ed andare a mangiare con gli amici e se contate che ogni volta che si esce si va' al pub, in pizzeria, a prendere l'aperitivo, ...
Insomma è un bel problema.
Iniziano tutti a pensarmi asociale mentre in realtà io ho solo paura di stare male...
Forse è meglio iniziare dal principio...
Figlia unica, brava ragazza, acqua e sapone, una come tante, una "normale"....
Mi sono diplomata, ho deciso che mi sarei presa un anno sabbatico e non avrei fatto niente, mi sarei riposata e basta.
Un premio dopo gli anni di studio e cosi' ho fatto: diplomata a luglio, nel luglio successivo sono stata assunta in un negozio.
Cos'ho fatto in quell'anno?
Ho letto molto: era il mio passatempo preferito.
Mi sono inamorata, ho dato il mio primo vero bacio ed ho fatto l'amore per la prima volta.
Ebbene si, a 18 ani ho dato il primo bacio, a 19 ho fatto l'amore per la prima volta.
Non che prima non mi fossi mai innamorata, però diciamo che non ne era mai valsa la pena.
Io ho sempre creduto alle favole: trovi il principe azzurro, vi innamorate, vi sposate e vivrete per sempre felici e contenti.
Ecco, in pratica questo era tutto ciò che desideravo.
Mi sono innamorata, l'ho atteso per molti anni e pensavo fosse quello giusto, speravo il primo e l'unico.
Però non fu cosi'... E questo, secondo me, è stato l'inizio della fine.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)

Nessun commento:
Posta un commento